i miei libri - nuovo sito Chiabrera Mario e le sue macchie

data ultimo aggiornamento 04/03/2023
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i miei libri



Anna ha un malessere silenzioso covato al fondo della pancia. Il segreto, che lei non conosce, pesa come un macigno, poi una telefonata...

Libro di autoproduzione, per informazioni:
mario.chiabrera@gmail.com

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2019
Un amore in divisa

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2018
I soliti sospetti

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2017
Le ricette di nonno Mario


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2016
editore CAOSFERA
romanzo: "
FORÉST"

Nel silenzio della campagna si sente, distinto, il battito del proprio cuore. Non puoi confonderlo con altro e, forse per la prima volta, lo riconosci. Ti accorgi che batte sempre e comunque, anche quando ti sembra di averlo anestetizzato grazie al continuo rumore. A volte vorresti davvero averlo fatto tacere, perché tacendo non fa più male. Eppure c’è. Batte, ritmico e preciso, indifferente a quello che vuoi tu...

Una bella storia (anche d'amore) dove il territorio, IL MONFERRATO, guarisce la malattia di Michele.


Una mia lettrice ha detto al riguardo - (Cliente Amazon il 26 aprile 2016)
Letto con attenzione, lentamente. Gradevole e scorrevole. I personaggi sono particolari: il protagonista è il cittadino presuntuoso, ma gli abitanti di Castelletto Merli sono vivaci, campagnoli, pieni di emozioni e brucianti passioni. Le descrizioni del paesaggio sono profonde, dettagliate. La costruzione della storia è molto piacevole. La purificazione del "forést" (forestiero) avviene come la distillazione della grappa. Ci si innamora del paese, del paesaggio, delle colline. Si respira il finale con la consapevolezza che un cittadino presuntuoso può essere "convertito" se trova la terra giusta. Bravo Mario Chiabrera!

--*--


2014
editore ANANKElab
romanzo: "IL
DESTINO CHE"




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Therry Ferrari ha detto:
... "TUTTOD'UNFIATO" ... dopo aver letto Dal suo terrazzo si vede il Monviso

Dopo aver avuto il "privilegio" di leggerlo in anteprima, il mio primo pensiero è stato:
in questo nostro tempo, quotidianamente violato da femminicidi, nelle piazze, accanto alle scarpe rosse, simbolo di tanto sconcertante orrore, poserei questo libro e vorrei fosse il primo di tanti, simili a questo…
Come un fiore, a portare profumo di nuove consapevolezze alle donne, affinchè sappiano imparare, per prime, ad aver CURA di sé, a "difendersi", a "salvarsi", attraverso la capacità di percepirsi e viversi come persone, prima che come figlie, fidanzate, mogli, madri…
Nel suo scorrere lieve, come fonte di acqua sorgiva, fino a farsi ruscello, fiume in piena, cornice i monti, questo romanzo deve la sua intrinseca bellezza al fatto che, a scriverlo, è un uomo, semplice, umile e schivo, un autore che, attraverso la sua finissima sensibilità, è stato capace di cogliere appieno il "sentire" e le difficoltà dell’animo femminile, imprimendo allo scrivere la stessa delicatezza che si ritrova fra i suoi acquerelli.
Un libro da un uomo per le donne e anche per quegli uomini, tanto attenti e "speciali", che sapranno darsi il tempo di leggerlo.
Un libro che vorrei, idealmente, regalare alle amiche, a tutte le donne.
GRAZIE, Mario, da me… da tutte noi, con questi piccoli versi…

Fonda è la notte
Scorre in senzatempo
Profumata d’inchiostro
Fra le righe
Pagina dopo pagina sorride.

Cornice i monti,
Fonte sorgiva
Ruscello
Fiume in piena
Quel femmineo sentire
Stanco di giorni
Logorati anni
Ignorati d’abbraccio e comprensione.

Bisogno di cercarsi e ri-trovarsi
Nella fuga salvifica del sé
Maturando di consapevolezze
In nuovi sguardi
Dentro, fuori, ac-canto.

Imparare ad amarsi per amare
Acquerelli nuovi a colorare
In quel rispetto
Vissuto e condiviso

"… Dal suo terrazzo
Si vede il Monviso".

©Therry Ferrari

*A Mario Chiabrera – Volvera,19 ottobre 2013*





2013
editore ANANKE edizioni
romanzo: "...dal suo terrazzo si vede il Monviso"
(in libreria da novembre 2013)



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Ugo Bertana
ha detto:

La scrittura di Mario Chiabrera è come sorseggiare un calice di buon vino contemplando un bel panorama al tramonto: difficile e sofferta l'interruzione.
Lo è perchè la trama è semplice ma mai banale, e ciò fa rimanere incollato il  lettore alla storia; lo è perchè il linguaggio è scorrevole e quindi immediato; lo è perchè la struttura del racconto è sempre lineare, avulsa dal bisogno di tornare a rileggere pagine già lette per riprendere il filo della storia, ciò che invece accade spesso nella narrativa contemporanea.
Volendo sinterizzare: la scrittura di Mario Chiabrera si fà leggere! E ciò è per uno scrittore vanto e pregio di un talento.



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2012

editore ANANKE edizioni
romanzo: "
3 lunghi giorni"



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2011
editore SBc edizioni
romanzo: "Frammenti d'amore tra le righe di un quaderno polveroso"




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2010
prodotto in proprio
raccolta di racconti, poesie e acquerelli "Foglie cullate dal vento"
 
  


 
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